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Bonus barriere architettoniche: ristrette le spese ammesse

Spetta fino al 2025 la detrazione al 75%. Il dl n 212/2023 cambia il perimetro della agevolazione. Viene pubblicato in GU n 302 del 29 dicembre il DL n 212/2023 con misure urgenti per il superbonus e
tra le novità, spicca la rimodulazione del bonus barriere architettoniche.
Ricordiamo prima, che la Legge di Bilancio 2023 con il comma 365, ha prorogato al 31 dicembre 2025 il bonus barriere architettoniche, ossia la detrazione prevista per gli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche.
Vediamo ora l’ elenco dei lavori ammessi, il decreto in sintesi prevede che:

  • con riguardo alle spese sostenute a decorrere dall’entrata in vigore del DL, l’agevolazione si restringe ai soli interventi aventi per oggetto “scale, rampe, ascensori, servo-scala e piattaforme elevatrici”,
  • escluse dall’ambito di applicazione le spese per interventi di eliminazione di barriere architettoniche aventi per oggetto infissi, pavimenti, servizi igienici, nonché gli interventi di automazione degli impianti di cui all’abrogato comma 3 dell’art. 119-ter.
  • il rispetto dei requisiti tecnici di eliminazione delle barriere architettoniche, previsti dal DM 236/89, “deve risultare da apposita asseverazione rilasciata dai tecnici abilitati”.
  • il pagamento delle spese agevolate deve avvenire “con le modalità di pagamento previste per le spese di cui all’articolo 16-bis” del TUIR.
29 Dec 2023